Curia arcivescovile - Otranto (Le)

«Sede episcopale dal sec. VI cui risale il primo vescovo noto, Pietro. Sede metropolitana dal sec. X con vescovati suffraganei lontani (Aderenza, Gravina, Matera, Tursi e Tricarico), nei secc. XI-XIII riceve quelli della provincia circostante. Il 27 giugno 1818 le fu aggiunto il territorio della soppressa diocesi di Castro. Dal 20 ottobre 1980 la sede arcivescovile è suffraganea dell’arcivescovo di Lecce. L’Arcidiocesi comprende Otranto, Bagnolo, Botrugno, Calimera, Cannole, Caprarica, Carpignano Salentino, Castrì di Lecce, Castrignano dei Greci, Collepasso, Corigliano d’Otranto, Cursi, Cutrofiano, Galatina, Martano, Martignano, Melpignano, Minervino, Muro Leccese, Palmariggi, Sanarica, San Cassiano, San Donato, Scorrano, Sogliano Cavour, Soleto, Sternatia, Uggiano la Chiesa, Zollino. Dal 1818 anche Castro, Andrano, Castiglione, Cerfignano, Cocumola, Diso, Marittima, Nociglia, Ortelle, Poggiardo, Santa Cesarea, Surano, Spongano, Vigna Castrisi, Vaste e Vitigliano.» ⁽¹⁾